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Statistiche
di
Francavilla Angitola

Piramide delle età

Andamento demografico

Censimenti popolazione

Età scolastica

Struttura popolazione
  • Panorama Francavilla Angitola
  • Chiesa del Rosario La Bara
  • Panorama notturno
  • Convento Riformati
  • San Foca Martire

 

Francavilla Angitola...
è un tranquillo e grazioso paesino della Calabria in provincia di Vibo Valentia.

Gli abitanti risultati dal censimento dell'anno 2011 sono stati pari a 1976, con una riduzione pari al 16,1% rispetto al censimento del 2001. Di questi 959 pari al 48,5% sono uomini e 1019 pari al 51/5% donne con una densità per kmq pari all'83,4%.

I coniugati/e sono 1006, i celibi/nubuli 780, i vedovi/e 168 e i divorziati/e 24.
Per una lettura più esauriente ed approfondita dei dati statistici fate riferimento ai link presenti sulla sinistra dello schermo.

Francavilla Angitola, secondo alcune interpretazioni ha origini antichissime, una storia che affonda le sue radici in una antica repubblica greca, Crissa. Secondo queste interpretazioni le sue origini si potrebbero collocare tra il 1193 al 1184 A.C.

Francavilla Angitola oltre a poter vantare radici che si perdono nel tempo ha oggi tre importanti parrocchie che, oltre ad essere luoghi di culto, sono siti che meritano di essere visitati per la loro storia e perchè conservano al loro interno importanti opere d'arte per lo più sconosciute.

La Chiesa del Patrono del paese San Foca Martire;

Il borgo Pendina

La Chiesa della Madonna delle Grazie;

La Chiesa della Madonna del SS Rosario;

A Francavilla Angitola vi era situato, inoltre, l' importante Museo dell' Emigrazione intitolato a Giovanni Battista Scalabrini, che ricordava a tutti che Francavilla Angitola, e più in generale la Calabria, era ed è un paese che ha subito il fenomeno dell'Emigrazione.

Il museo è stato chiuso e al suo posto ha trovato collocazione il Museo dell' Identità.

Non bisogna poi dimenticare la Biblioteca comunale con ben 2500 volumi e che Francavilla Angitola è sede dei resti di tre importanti Conventi.

Il Convento di Santa Maria della Croce dei pp. Agostiniani del 1502;

Il Convento di Santa Maria dell'Annunziata dei pp. Domenicani nel 1545;

Il Convento di San Francesco dei pp. Riformati del 1621.

Merita inoltre una menzione particolare l'antico Borgo Pendina, un borgo di origine medioevale che ha mantenuto praticamente intatta la sua struttura e nel quale sono presenti numerose testimonianze, sotto forma di abitazioni gentilizie, una Pagliarola, due frantoi e il Calvario Greco con cinque icone sovrapposte da altrettante Croci.

Francavilla Angitola è situata al centro delle più importanti località turistiche della Calabria. E' infatti a circa 12 Km da Pizzo Calabro, a circa 30 Km da Tropea, a circa 40 Km da Scilla, a circa 25 Km da Serra S. Bruno, a circa 25 Km da Vibo Valentia.

Francavilla Angitola , grazie alla sua dislocazione è facilmente raggiungibile con qualsiasi mezzo di trasporto. Con l'aereo, con la macchina e con il treno.

Con L'aereo attraverso lo scalo dell' aeroporto di Lamezia che si trova da Francavilla Angitola a circa 30 Km.

Con la macchina attraverso l'autostrada Salerno - Reggio Calabria la cui uscita, quella di Pizzo, dista da Francavilla Angitola circa 10 Km ,oppure percorrendo la statale 18.

Francavilla - Pendina

Con il treno grazie alla sua relativa distanza di Francavilla Angitola dalle due importanti stazioni ferroviarie: quella di Lamezia Terme, che dista circa 32 Km, e quella di Vibo-Pizzo, che dista circa 20 Km.

A Francavilla Angitola ho vissuto la mia infanzia e la mia adoloscenza e i miei ricordi, che poi sono i ricordi di una generazione, sono legati a quegli anni e che riguardano le ricorrenze laiche e religiose che ne scandivano il passare del tempo. Pasqua, Natale, San Foca, il Corpus Domini, il Carnevale, i comizi eletttorali, la scuola e i negozi ma anche i giochi sono i temi che caratterizzeranno questo racconto.

A quegli anni a Francavilla Angitola sono anche legate le persone più significative che secondo il mio modestissimo parere hanno rappresentato quel periodo o che hanno avuto un ruolo rilevantissimo nella mia educazione.

Pace

il posto dove sei nato
è un mucchio di pietre,
di cose e di facce che ti aspettano sempre.

Cesare Pavese

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